EMERGENZA CICLONE “IDAI” in Malawi e Mozambico (AF110)

Un violento ciclone si è abbattuto su Mozambico, Malawi e Zimbabwe. E non ha ancora terminato la sua “furia distruttrice”.  I danni sono altissimi: si parla di circa 200 morti, migliaia i feriti e i dispersi, le case sono crollate o gravemente danneggiate, le strade non esistono più, i campi sono devastati e i raccolti previsti per maggio ora sono distrutti.

In Malawi i Missionari Comboniani sono 17 e seguono 5 missioni. Padre Goffredo Donato del Malawi ci invita a segnalare la situazione e a chiedere aiuti. I Missionari Comboniani in Mozambico sono 44 e animano 12 missioni. Sono anche a Beira.Le zone colpite dove siamo presenti sono Lirangwe, Lisungwi, Balaka e Mbera.Con Beira, fino ad oggi, non abbiamo potuto avere contatti diretti. E’ la zona più colpita del Mozambico.

Apriamo una sottoscrizione per raccogliere fondi che invieremo ai missionari comboniani del Malawi e del Mozambico per aiuti di emergenza e di ricostruzione.

Per aiutare queste popolazioni, puoi utilizzare le seguenti indicazioni ed effettuare un versamento:

– BANCA POPOLARE FONDAZIONE NIGRIZIA ONLUS  IBAN: IT23M0503411715000000012639 BIC: BAPPIT21015

– CONTO CORRENTE POSTALE FONDAZIONE NIGRIZIA ONLUS NUMERO DI CONTO:7452142
IBAN: IT87V0760111700000007452142 BIC: BPPIITRRXXX

  NELLA CAUSALE SCRIVERE:  PROGETTO AF 110


Aggiornamento del 01.04.2019 (notizie di Padre Costantino, del superiore provinciale dei Comboniani in Mozambico) : ” Una brutta notizia che aggrava la già difficile situazione a Beira e dintorni. il Ministero della sanità del Mozambico ha confermato che a Beira ci sono casi accertati di colera. Il ciclone ha distrutto la rete idrica, c’è scarsità d’acqua potabile, la gente è costretta a bere acqua dai pozzi contaminati o addirittura acqua stagnante.
La vita sta lentamente riprendendo, e per fortuna è da 3 giorni che non piove più e l’acqua si sta ritirando.  I prezzi dei beni alimentari e di prima necessità sono aumentati del 300%.
Per l’emergenza servono: cibo, medicine, assistenza sanitaria e vestiti.
C’è il grande problema della ricostruzione di oltre 91.000 case, distrutte e gravemente danneggiate e del risanamento digli oltre 500.000 ettari terreno agricolo andati persi.
In Malawi la situazione è migliorata, anche perché i danni non sono stati come quelli di Beira, La gente con molta pazienza sta riprendendo la vita ricostruendo le case e risistemando i campi.”


Aggiornamento del 19.03.2019 : “Finalmente siamo riusciti a metterci in contatto con i Missionari Comboniani e le Missionarie Comboniane di Beira. Stanno bene, anche se le abitazioni hanno avuto grossissimi danni. Continua a piovere e questo rende tutto più difficile. La situazione della città di Beira, che conta mezzo milione di abitanti, è “drammatica e terrificante”. Il 90% della città e della periferia è stata “rovinata o distrutta”. E’ irraggiungibile per via terra. Manca energia e acqua potabile. Le comunicazioni sono interrotte. Alcuni dati dal governo: 873 case distrutte, 24 ospedali e 267 scuole parzialmente o totalmente danneggiate.
I morti sono più di 100, ma il Presidente Filipe Nyusi teme che possano arrivare a 1000.
Vi terremo informati della situazione.”

Per maggiori informazioni:
Padre Venanzio Milani
Missionario Comboniano – Coordinatore Fondazione Nigrizia Onlus

Tel 045 8092151/271